n.68 - Primavera 2024

 
n.68 - Primavera 2024SPECIALI
10 I duecentoventinove e più tremila della provincia di Sondrio
20 Inventario dei 3000 della provincia di Sondrio
44 Oh, che confusione!
Scais, Badile, San Matteo: vecchie topografie, prime ascensioni
53 Giovanni Rovedatti
229 x 3000
61 Racconti di Bruno Galli-Valerio
Le ranocchie

ALPINISMO
64 Valmalenco
Sassa di Fura (m 3363)
76 Valchiavenna
Pizzo Sevino (m 3026)
88 Alta Valtellina
Monte Vallecetta, Monteur e Corno di Profa

ESCURSIONISMO
94 Val Masino
Sas Biènch e Scervìs, gite solo per audaci
96 Val Màsino
Sas Biènch e il senté dè la Porta
101 Val Màsino
Scervìs per l’Ör da la Camàna
106 Versante Retico
I baitéi di Sernio

RUBRICHE
116 Funghi Leggende metropolitane
120 Natura junior Rombo il bombo
124 Flora Aglio orsino
128 Oggetti di una volta
131 Foto dei lettori
136 Concorsi
138 Ricette della nonna “Dado” di aglio orsino e tarassaco

 

EDITORIALE
di Beno

 
«Come far stare tutte le montagne alte più di tremila metri della provincia di Sondrio in una sola rivista?»
Bel dilemma. Forse è una fesseria anche solo volerci provare.
Poi mi è venuta in mente una celebre barzelletta per bambini:
«Come si fa a far stare quattro elefanti in una Cinquecento?
Semplice: apri la Cinquecento; fai salire i quattro elefanti; chiudi la Cinquecento!»
Così, fesseria per fesseria, abbiamo applicato analogo pragmatismo al paradosso editoriale, nella cieca fiducia di giungere a un risultato quantomeno soddisfacente. In fondo, anche se a qualche elefante rimanesse la codina schiacciata nella portiera, qualcuno metterebbe mai in discussione il successo dell'impresa?
Credo proprio di no; quindi anche se qualche cima minore è sbordata dalle pagine di questo numero, non serbateci rancore. 
Vi presentiamo ben 237 montagne, con accenni sintetici, è vero, ma che per copiosità risultano tanto concentrati da lasciar presagire la formazione di un buco nero. Potrete ricordare le vette scalate e pianificare quelle che ancora vi mancano, discutere animatamente sull'appropriatezza dei gradi di difficoltà che abbiamo assegnato o sulle vie di salita che abbiam ritenuto esser le più semplici, valutare le fotografie scelte, oppure, come è accaduto a noi quand'eravamo immersi 
nel cantiere di questa ambiziosa pubblicazione: non veder l'ora  di finire quello che state facendo per andare sulle montagne di Valtellina e Valchiavenna!

 
Hanno collaborato a questo numero:
Adele Mori, Alessandra Morgillo, Beno, Bruno Mazzoleni, Corrado Lucini, Dicle, Fausto De Bernardi, Fabio Pusterla, Felice Battaglia, Flavio Casello, Francesco Bertani, Gabriele Fusetti, Giacomo Meneghello, Gioia Zenoni, Giovanni Rovedatti, Giulia Bertolini,  Giuliano Giacomella, Giuseppe Bottà, Jean Malka, Kim Sommerschield, Leonardo Conforti, Luciano Bruseghini, Manuel Biffi,   Marco Bettomè,  Mario Pagni, Marino Amonini, Marzia Possoni, Matteo Gianatti, Matteo Tarabini, Maura Gurini, Mauro Premerlani, Paolo De Pedrini, Pietro Nana, Raffaele Negri, Raffaele Occhi, Renzo Benedetti,  Roberto Ganassa,   Roberto Moiola, Severino Bongiolatti, SeTe map, Stefano Roverato.

Si ringraziano inoltre:
Giordano Gusmeroli, Paolo Bradanini, Avis Comunale di Sondrio, CAI Valtellinese (archivio Alfredo Corti), Flavio Tarabini, tutti gli intervistati e quelli che ci hanno accompagnato nelle gite, la Tipografia Bonazzi, gli edicolanti che ci aiutano nel promuovere la rivista, gli sponsor che credono in noi e in questo progetto... e tutti quelli che ho dimenticato di citare.

Un saluto speciale a: 
zio Barba e Paolo De Pedrini.

Un benvenuto a: 
Edoardo.
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