Faccio parte di quella sparuta ma accanita guarnigione di ravanatori che, rifuggendo tutti i sentieri bollati, si getta a testa bassa per boscaglie tra rovi, balze e forre inseguendo dimenticati percorsi    di pastori e cacciatori.
   Dietro il paravento di una nobile missione, preservare la memoria di un mondo oramai scomparso, si celano in verità sociopatie e turbe di varia natura che si assopiscono solo naufragando in boschi 
lontani da tutto e da tutti.
   La raccolta di questa montagna-terapia, filtrata e depurata per renderla quanto possibile potabile, è in questo sito, da usare con cautela:
   Itineralp